MONTEFIASCONE - Dopo il lungo intervento necessario ieri nel centro di Montefiascone per domare il rogo scaturito sul tetto di una palazzina, il sindaco dei vigili del fuoco Conapo rilancia l'allarme sulle difficili condizioni in cui gli uomini sono costretti a operare.

''Sotto organico, mal retribuiti in età avanzata (l'età media è quasi 50 anni) e privati della possibilità di addestrarsi - spiega Gianluca Cannone, segretario provinciale del Conapo di Viterbo - Oggi mancano 3.854 vigili del fuoco operativi su un totale di 32.734, circa il 12%. Questa situazione si fa sentire pesante anche a Viterbo''.

Il personale, prosegue il sindacalista, è stanco e demotivato: ''Siamo retribuiti molto meno dei colleghi di altri Corpi dello Stato: un divario che va dai 300 euro mensili, nelle qualifiche più basse, sino ad arrivare a circa 700 euro di differenza nei gradi più elevati. Non abbiamo i trattamenti pensionistici legati all'attività operativa che hanno gli altri Corpi dello stato''.

Infine il problema della mancanza di assunzioni, a fronte di un organico che conta ormai molte persone in là con gli anni: ''A 50 anni il fisico non risponde come a 30, è inevitabile. Negli ultimi tempi tra i colleghi ci sono stati anche numerosi malori e infarti sul lavoro, ma non vediamo adeguate misure di prevenzione da parte del Ministero dell'interno''.